MIELE DI MANUKA PROPRIETÀ
MIELE DI MANUKA PROPRIETÀ
Il miele di Manuka è un altro miele monofloreale a pH acido (3,5-4,5) ottenuto dal nettare dell’albero di Manuka (Leptospermum scoparium), un arbusto appartenente alla famiglia delle Myrtaceae che cresce quasi esclusivamente in Nuova Zelanda e in Australia.
MIELE DI MANUKA PROPRIETÀ: Caratteristiche del miele di Manuka
Dal punto di vista organolettico è un miele dal sapore intenso e fortemente aromatico.
Per quanto riguarda la composizione chimica, il miele di Manuka contiene fruttosio, glucosio, saccarosio e maltosio come zuccheri principali; inoltre sono presenti composti fenolici ed altre sostanze minori (tab. 1).

MIELE DI MANUKA PROPRIETÀ: Il metilgliossale
Oltre alla presenza di diversi composti polifenolici, la molecola più importante che differenzia il miele di Manuka da tutti gli altri mieli è il metilgliossale.
Il metilgliossale è un’aldeide contenuta in concentrazioni molto alte nel miele di Manuka, il contenuto medio si aggira tra i 30 e gli 800 mg/kg, ovvero circa 100 volte di più rispetto ai mieli tradizionali.
Il metilgliossale è molto importante perché rappresenta il composto antimicrobico più potente presente nel miele di Manuka. Infatti questo miele è attivo contro diversi tipi di microrganismi:
- Streptococcus pyogenes di gruppo A
- Streptococcus mutans
- Proteus mirabilis
- Pseudomonas aeruginosa
- Enterobacter cloacae
- Staphylococcus aureus
Il metilgliossale è stato scoperto nel 1913 come intermedio di reazione del metabolismo del glucosio; il metilgliossale è un composto dicarbonilico molto reattivo, si presenta come un liquido dal colore giallo e dall’odore pungente. Di norma la sua concentrazione nel sangue è molto bassa e varia da 0,12 a 0,65 μM.
Il metilgliossale aumenta la permeabilità cellulare ai prodotti finali della glicazione avanzata (AGE) e può reagire con gli amminoacidi producendo composti tossici (es. acrilammide e il 4(5)-metilmidazolo.
Nelle cellule, il metilgliossale si genera durante il processo della glicolisi (degradazione della gliceraldeide-3-fosfato e del diidrossicatetone fosfato), dall’ossidazione dell’amminoacetone e dalla degradazione dei composti dell’ossidazione dei lipidi.
Il diabete e l’iperglicemia provocano in genere un aumento nella produzione endogena di metilgliossale.
MIELE DI MANUKA PROPRIETÀ: Il metilgliossale nel miele di Manuka, una sfida ancora aperta
Sebbene il metilgliossale possa provocare dei potenziali effetti collaterali per l’organismo, nel miele di Manuka questo composto rappresenta la molecola dotata di maggiore attività antimicrobica e risulta particolarmente utile per il trattamento delle infezioni superficiali della pelle e per la guarigione ferite.
Nonostante queste eccezionali proprietà, alcuni ricercatori temono che l’utilizzo del miele di Manuka nei diabetici possa peggiorare la riparazione delle ferite cutanee causate dall’iperglicemia, in quanto il metilgliossale rappresenta un promotore indiretto della formazione di AGE.
Gli AGE possono indurre un aumento dell’infiammazione richiamando cellule del sistema immunitario e favorendo la liberazione di mediatori dell’infiammazione (TNF-alfa, MMP, ecc.). Per questo motivo questi ricercatori sconsigliano l’utilizzo del miele di Manuka nel diabete.
In realtà uno studio clinico prospettico ha evidenziato che l’applicazione topica di miele di Manuka favorisce la riepitelizzazione delle ulcere del piede diabetico di grado II in modo paragonabile alla medicazione con iodio povidone. Il numero limitato dei partecipanti (30 soggetti diabetici di età compresa tra i 31 e i 65 anni) non permette comunque di avere la certezza che il miele di Manuka sia utile, o quanto meno non dannoso, per i soggetti diabetici. Per questo motivo sono necessari ulteriori studi clinici su larga scala per valutare l’attività riepitelizzante e i potenziali effetti tossici del miele di Manuka nei soggetti diabetici.
MIELE DI MANUKA PROPRIETÀ: Azione antiossidante e antitumorale
Secondo la medicina tradizionale il miele di Manuka viene consigliato per il trattamento delle infezioni cutanee e per velocizzare la guarigione delle ferite.
Queste proprietà sono state dimostrate anche a livello scientifico in quanto si è scoperto che il miele di Manuka è dotato di ottime capacità antiossidanti, antimicrobiche e immunomodulanti.
In particolare l’attività antiossidante è tra le più alte tra tutti i mieli del mondo, paragonabile solo ai mieli ottenuti in Malesia come per esempio quello di Tualang, un miele multi floreale della giungla malese.
MIELE DI MANUKA PROPRIETÀ: Attività antitumorale in vitro
In vitro e su modello animale, il miele di Manuka esplica attività antitumorale ed in particolare è capace di ridurre la proliferazione delle cellule di melanoma murino e quelle di carcinoma mammario umano. Inoltre il miele di Manuka migliora l’azione terapeutica della 5-fluorouracile (farmaco antitumorale) e inibisce la proliferazione delle cellule di carcinoma del colon.
MIELE DI MANUKA PROPRIETÀ: Rinosinusite fungina
Nella rinosinusite fungina allergica (AFRS) si sta cercando di utilizzare soluzioni acquose nasali a base di miele di Manuka per migliorare l’outcome dei pazienti, specie in quei casi dove i trattamenti standard non funzionano. In questo caso ci sono già alcune piccole evidenze ma occorrerà aspettare i risultati di studi clinici su un numero molto più elevato di pazienti.
MIELE DI MANUKA PROPRIETÀ: Rosacea
In uno studio clinico in cieco, condotto su 138 pazienti affetti da rosacea, il miele di Manuka si è dimostrato efficace nel ridurre l’intensità dei sintomi dopo 8 settimane di utilizzo.
Il miele di Manuka esplica azione acaricida contro il Demodex e risulta potenzialmente utile anche per il trattamento della rosacea oculare.
MIELE DI MANUKA PROPRIETÀ: Come collirio
Una revisione retrospettiva ha messo in evidenza che un collirio a base di miele di Manuka può potenzialmente essere efficace per ridurre l’edema epiteliale corneale post-operatorio e della cheratopatia bollosa. Oltre alla riduzione dell’edema, i risultati indicano che anche l’utilizzo continuo di questo tipo di collirio porta a sostanziali benefici tra cui:
- un miglioramento dell’acuità visiva
- una riduzione delle microcisti epiteliali
- una riduzione dello spessore corneale centrale
MIELE DI MANUKA PROPRIETÀ DERMATOLOGICHE
Se applicato sulla pelle il miele di Manuka esercita una attività protettiva e riepitelizzante.
Questo è dato in parte dall’attività antiossidante e in parte dalla capacità di favorire la sintesi di collagene e la proliferazione cellulare.
MIELE DI MANUKA PROPRIETÀ: Migliora la pelle in caso di stomia
Uno studio condotto su 700 pazienti stomizzati ha valutato positivamente l’utilizzo topico del miele di Manuka per migliorare le caratteristiche della pelle nell’area peristomale. In pratica il miele di Manuka protegge la pelle dal danno causato dall’umidità della flangia, migliorando le caratteristiche di elasticità e di compattezza del tessuto cutaneo.
MIELE DI MANUKA PROPRIETÀ: Controindicazioni del miele di Manuka
L’assunzione di miele di Manuka non porta alcun effetto collaterale e non ha particolari controindicazioni. Infatti non si riscontrano aumenti nella produzione di prodotti finali della glicazione avanzata (AGE) e non si è rilevata nessuna modifica del microbiota intestinale nemmeno con una dose giornaliera di 20 g di miele di Manuka UMF20+.
Se da una parte questo è confortante poiché significa che il miele di Manuka è sicuro per la salute umana, dall’altra indica che nemmeno con un miele di Manuka contenente 826 mg di metilgliossale per kg si ottengono degli effetti sul microbiota intestinale. Quindi, secondo questi dati, l’attività probiotica o antimicrobica sull’apparato digerente per quanto riguarda il miele di manuka UMF20+ risulta nulla. Naturalmente questo è un solo studio clinico e la speranza è che in futuro vengano fatti ulteriori ricerche su un numero molto più elevato di persone per verificare se il miele di Manuka possa avere qualche effetto sul microbiota intestinale.
MIELE DI MANUKA PROPRIETÀ: Il Fattore Manuka Unico (UMF)
Il sistema UMF, acronimo di Fattore Manuka Unico, è una certificazione che considera il contenuto di:
- metilgliossale
- leptosperina
- diidrossiacetone
- idrossimetilfurfurale
Il sistema UMF identifica 5 principali livelli di qualità del miele di Manuka (UMF 5+, UMF 10+, UMF 15+, UMF 20+, UMF 25+). Più il contenuto in metilgliossale, leptosperina, diidrossiacetone sarà elevato e più il miele di Manuka avrà una qualità nutrizionale maggiore e quindi un numero identificativo UMF più elevato.
COMPONENTI | umf 5+ | UMF 10+ | UMF 15+ | UMF 20+ | UMF 25+ |
---|---|---|---|---|---|
Metilgliossale (MGO) | 83 mg/kg | 261 mg/kg | 512 mg/kg | 826 mg/kg | 1197 mg/kg |
Leptosperina | > 100 mg/kg | > 150 mg/kg | > 200 mg/kg | > 200 mg/kg | > 200 mg/kg |
Diidrossiacetone (DHA) | 150 mg/kg | 250 mg/kg | 400 mg/kg | 500 mg/kg | 500 mg/kg |
Idrossimetilfurfurale (HMF) | <40 mg/kg | <40 mg/kg | <40 mg/kg | <40 mg/kg | <40 mg/kg |
MIELE DI MANUKA PROPRIETÀ: Altri sistemi di certificazione
Esistono anche altri sistemi di certificazione come il MGS (Molan Gold Standard) che prende in considerazione il contenuto dei seguenti componenti: il metilgliossale, l’idrossimeltilfurfurale, il DHA e la tutina. In questo caso si identificano 11 livelli di qualità (MGS GRADE). Oppure il sistema MGO che considera il contenuto di metilgliossale come identificativo della qualità del miele.
COMPONENTI | MGS 5+ | MGS 8+ | MGS 10+ | MGS 12+ | MGS 15+ |
---|---|---|---|---|---|
Metilgliossale (MGO) | ≥ 100 mg/kg | ≥ 200 mg/kg | ≥ 300 mg/kg | ≥ 400 mg/kg | ≥ 500 mg/kg |
COMPONENTI | MGS 16+ | MGS 18+ | MGS 20+ | MGS 22+ | MGS 24+ | MGS 25+ |
---|---|---|---|---|---|---|
Metilgliossale (MGO) | ≥ 600 mg/kg | ≥ 700 mg/kg | ≥ 800 mg/kg | ≥ 900 mg/kg | ≥ 1050 mg/kg | ≥ 1100 mg/kg |

DOTT. MICHELE MOGGIO
Laurea Specialistica in Farmacia
Master in Naturopatia e Terapie Complementari
Bibliografia:
Miele di Manuka Proprietà
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