PATOLOGIA GENERALE E FARMACOLOGIA

COME ELIMINARE LA FORFORA – 4 Strategie efficaci

come eliminare la forfora
Come eliminare la forfora?
Quali sono i rimedi più potenti per eliminare la forfora in modo definitivo?
In questo articolo scoprirai le proprietà dei farmaci da impiegare per eliminare la forfora
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CHE COSA E’ LA FORFORA?

Il cuoio capelluto è costituito da una pelle particolarmente spessa con un pH di circa 5,5. È un tessuto ricco di ghiandole sebacee e di follicoli piliferi. Queste caratteristiche lo rendono particolarmente sensibile alla proliferazione batterica e in particolare a quella fungina.

In effetti una delle principali cause della forfora è la presenza sul cuoio capelluto di un particolare lievito chiamato Malassezia furfur.

Il Malassezia furfur è un microrganismo che in genere colonizza senza causare sintomi la pelle di ognuno di noi, ma che in casi particolari (vuoi per stress psico-fisici o ridotta/alterata funzionalità del sistema immunitario cutaneo) può diventare un vero e proprio patogeno e provocare o accentuare il quadro clinico di molte patologie dermatologiche.

Il Malassezia furfur è in effetti considerato uno dei principali agenti eziologici della dermatite seborroica e della pitiriasi versicolor. Ma lo ritroviamo anche in altre malattie cutanee come la rosacea, la psoriasi e la follicolite

Per quanto riguarda la forfora questo patogeno accentua la desquamazione del cuoio capelluto e provoca anche degli stati infiammatori più o meno estesi sulla pelle.

Questo perché il Malassezia favorisce la degradazione del sebo presente sulla pelle, in acido oleico e acido arachidonico. Queste due sostanze risultano oltre a favorire la crescita di questo patogeno, accentuano le risposte infiammatorie della pelle e favoriscono la comparsa della forfora.

COME ELIMINARE LA FORFORA?
STRATEGIA A BASE DI ANTIFUNGINI 

La prima si base sull’applicazione topica di antifungini:

– Ketoconazolo (dosaggio 0,25-2%)

– Climbazolo (dosaggio 0,25-2%)

– Clotrimazolo (dosaggio 1%)

Gli antimicotici funzionano perché inibiscono principalmente la sintesi dell’ergosterolo che rappresenta un elemento essenziale della membrana delle cellule fungine. Bloccando la sintesi di ergosterolo la cellula fungina è destinata a morire.

Di norma il trattamento prevede di utilizzare uno shampoo, a base di uno di questi antifungini, 2 volte alla settimana per un periodo massimo di 4 settimane.

Tra gli effetti collaterali più comuni ritroviamo l’irritazione cutanea, il prurito e la sensazione di bruciore alla pelle.

 

COME ELIMINARE LA FORFORA?
STRATEGIA A BASE DI CICLOPIROXOLAMINA

La ciclopiroxolamina agisce alterando le caratteristiche strutturali della membrana della cellula fungina, causandone poi la morte.

Il trattamento prevede l’applicazione dello shampoo da 2-3 volte alla settimana per un periodo massimo di 4 settimane.

 

Tra gli effetti collaterali più comuni ritroviamo, come nel caso degli antifungini, l’irritazione cutanea, il prurito e la sensazione di bruciore alla pelle.

 

COME ELIMINARE LA FORFORA?
….ZINCO PIRITIONE?

Lo zinco piritione aumenta le riserve di zinco e rame all’interno delle cellule fungine e questo accumulo causa la morte del fungo.

Nel 2018 il Comitato di valutazione dei rischi (RAC) dell’agenzia europea per le sostanze chimiche (ECHA) ha classificato lo zinco piritione come agente tossico per la riproduzione poiché risulta essere un interferente endocrino e potrebbe quindi danneggiare la fertilità degli esseri umani.

 

La Commissione Europea ha accolto questa valutazione e ha messo al bando l’utilizzo dello zinco piritione nei prodotti cosmetici dal 1 marzo 2022.

 

COME ELIMINARE LA FORFORA?
STRATEGIA A BASE DI DISOLFURO DI SELENIO

Il disolfuro di selenio riduce l’adesione delle cellule fungine allo strato corneo del cuoio capelluto e quindi inibisce sensibilmente la proliferazione di questi microrganismi.

Generalmente questa sostanza viene impiegata ad una concentrazione dell’1-2,5% negli shampoo.

Il disolfuro di selenio può causare irritazione del cuoio capelluto e non deve essere utilizzato se sono presenti stati infiammatori della pelle. In casi rari può favorire la caduta dei capelli, causare secchezza e stimolare la produzione di sebo.

 

Anche in questo caso si consiglia un trattamento massimo di 4 settimane.

 

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DOTT. MICHELE MOGGIO

Laurea Specialistica in Farmacia
Master in Naturopatia e Terapie Complementari

Bibliografia:

m. narshana and p. ravikumar. an overview of dandruff and novel formulations as a treatment strategy. narshana and ravikumar, ijpsr, 2018; vol. 9(2): 417- 431. e-issn: 0975-8232; p-issn: 2320-5148

Borda LJ, Wikramanayake TC. Seborrheic Dermatitis and Dandruff: A Comprehensive Review. J Clin Investig Dermatol. 2015;3(2):10.13188/2373-1044.1000019. doi:10.13188/2373-1044.1000019

Vartanian, Lena & Hasan, Abeer. (2020). TOPICAL TREATMENT OF SEBORRHOEIC DERMATITIS AND DANDRUFF: AN OVERVIEW.

 

Andrew C. Satchell, Anne Saurajen, Craig Bell, Ross StC. Barnetson, Treatment of dandruff with 5% tea tree oil shampoo, Journal of the American Academy of Dermatology, Volume 47, Issue 6, 2002, Pages 852-855, ISSN 0190-9622,

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